venerdì 18 dicembre 2009

Doveva essere un Pandoro e invece.....

biscottini al miele arancia e cannella


vi beccate i biscottini!!

Ebbene sì la cucina della socia torna a fare danni!

Adesso cerco di fare un po’ d’ironia o quantomeno di prenderla con filosofia ma vi assicuro che domenica sera quando ho scoperto che avevo completamente sbagliato la cottura dei miei due pandori..giuro che sarei scoppiata a piangere da quanto ero avvilita....Il coniuge tentava di consolarmi dicendomi che era la prima volta (e a onor del vero non solo era il mio primo pandoro ma anche il mio primo lievitato dolce di una certa complessità, al massimo mi ero cimentata in pan brioche e panini dolci molto semplici) ma….

la cosa pazzesca infatti è che procedeva tutto a meraviglia, il lievito madre bello arzillo (alla fine mi sono decisa a provare la ricetta delle Sorelle Simili ma con il lievito madre), l’impasto ben incordato grazie al Kitchen Aid, la cupoletta che sbucava dallo stampo, al di là di ogni mia rosea previsione..e la sottoscritta cosa fa? Certamente stremata ma più probabilmente come sempre sbadata, non ho focalizzato che a 170°come da ricetta il mio forno non avrebbe mai potuto cuocere bene il pandoro…ma ormai era troppo tardi, uno si è clamorosamente afflosciato (stampo sbagliatissimo di acciaio!!) e l’altro è rimasto umidiccio..peccato davvero perché la parte cotta delle cupolette che abbiamo assaggiato era veramente buona e la sfogliatura sembrava proprio fosse riuscita bene pure lei!

Ma quello che mi ha fatto più rabbia, soprattutto sapendo che non sarei più riuscita a farlo nei tempi, è che uno dei due pandori era stato prodotto senza uova per il contest di Daphne! Ci tenevo moltissimo a partecipare per l'idea così originale!

Dopo questa triste parentesi sui miei defunti pandori passo ai famosi biscottini della cena, che di natalizio poi hanno solo le forme perché li ho improvvisati sul momento abbastanza a caso.......

nonchè unici biscottini prima di Natale perché vi confesso che odio fare i biscotti, sono noiosissimi e ci si mette un sacco di tempo tra stendere la pasta, reimpastre gli avanzi e ristendere di nuovo, ma poi la frolla è troppo morbida e allora la rimetti in frigo, le formine hanno sempre qualche protuberanza di nanomillimetri che rimane inesorabilmente incollata onvunque tranne che al biscotto, il forno da controllare a vista perché è un attimo che si brucino…..no giuro che la prossima volta faccio un mono biscotto gigante …

BISCOTTINI AL MIELE, ARANCIA E CANNELLA

biscottini al miele arancia e cannellabiscottini al miele arancia e cannellabiscottini al miele arancia e cannella

Ingredienti:

450 gr di farina 00

la scorza grattugiata di 2 arance

½ bustina di cremortartaro

1 pizzico di sale

225 gr burro

3 cucchiai di zucchero integrale di canna mascobado

5 cucchiai di zucchero grezzo di canna

3 cucchiai di miele di limone (in totale tra zucchero e miele circa 180-200gr)

2 tuorli

9 gocce di olio essenziale purissimo di arancio dolce (mi raccomando controllate che sia olio commestibile)

Cannella in polvere a piacere

qualche cucchiaio di whisky

Versate a fontana la farina setacciata con la scorza, il sale e il lievito. Nel centro mettete il burro a pezzetti con gli zuccheri e il miele. Impastate velocemente burro, zucchero e miele, incorporate poco alla volta la farina, infine unite i tuorli, la cannella e l’olio essenziale. Impastate tutto velocemente e mettete in frigorifero coperto da pellicola per almeno 2 ore meglio tutta la notte.

Passato il tempo di riposo in frigorifero stendete la pasta su un foglio di carta forno nello spessore desiderato (io li ho fatti molto sottili perché a me piacciono un po’ croccanti). Se la pasta si fosse ammorbidita troppo potete metterla stesa a riposare in frigorifero per 30 min.

Nel frattempo in una ciotolina mescolate il whisky con un po’ di cannella in polvere. Quindi formate i biscotti con le formine che preferite, trasferiteli in una teglia rivestita con carta forno e spennellateli con la miscela preparata con il whisky. Infornate a 170° per circa 12-16 minuti circa. Fate molta attenzione alla temperatura e al tempo di cottura, per alcuni forni + potenti del mio, 170° potrebbe essere troppo alto e quindi cuocere in molto meno tempo. Stesse considerazioni per lo spessore dei biscotti, se li fate + spessi la cottura sarà prolungata di qualche minuto. Il mio consiglio se non avete dimestichezza con i biscotti è di controllare spesso il forno!!!

PS:

OGGI IL MIO BLOGGHINO COMPIE 1 ANNO!!

Oggi è una giornata strana, i giorni non sono molto felici, stress e stanchezza accumulata non mi invogliano a festeggiarmi come si deve, però….due cose:

ho aperto il blog impulsivamente senza saper bene dove andavo e a cosa sarei andata incontro, ma sono felice di averlo fatto. Non so ancora dove mi ha portato ma sicuramente mi ha immerso in un mondo non solo di ricette anzi, ma di persone,anzi di belle persone, di amiche oserei dire, alcune molto speciali, alcune conosciute anche di persona (e non tutte blogger)!!

Certo Facebook aiuta molto nei rapporti nel mondo dei foddblogger ma sicuramente non avrei mai immaginato di instaurare rapporti così belli !

Dopo 1 anno le visite sono ancora pochine ma sinceramente mi accontento così, posto poco, le ricette non sono né spettacolari né particolari, sono quelle che cucino e che voglio condividere. Mi stupisco ancora dei commenti positivi che mi lasciate e di vedermi linkata sui vostri blog, anche di chi mai avrei pensato mi prendesse in considerazione!..e poi mi piace, mi piace tutto, lo scambio di ricette, di libri, i consigli, i trucchi, il continuo essere spronata a provare qualcosa di nuovo e che mai avresti tentato (vedi pandori), la scoperta di tecniche sconosciute, di ingredienti inusitati…

per fortuna che volevo dire due cose due…non so se ho reso tutta l’emozione e la gioia e sì anche la fatica perché ammettiamolo: un blog è un secondo lavoro!

biscottini al miele arancia e cannella

sabato 12 dicembre 2009

Tagliatelle Curry, Pancetta e Vino rosso

tagliatelle curry pancetta e vino rosso

Niente da fare, continuo imperterrita per la mia strada di ricette rigorosamente non a tema natalizio (anche se questa l’ho rifatta proprio ieri sera per una cena di Natale con le amiche, completa di tovaglia rossa e ….. di biscottini di natale…ebbene sì lo confesso! pazientate prossimamente arrivano pure loro!)
….capitemi sono reduce da un weekend/ponte denso di eventi e impegni come vi avevo accennato e oggi infatti mi sento uno straccio. Per dirne una ho girato come una trottola per cercare lo stampo da pandoro, che era esaurito o inesistente, trovato uno in extremis per scoprire, dopo qualche ora dall’acquisto, che mia zia ne aveva uno..(per fortuna ho constatato poi che è uno stampo basso in acciaio con le saldature, non esattamente quello giusto).

E vogliamo parlare degli stampi da panettone? E della farina di forza giusta (no ragazze, io con gli acquisti on-line sono ancora all’età della pietra ma mi sto lentamente convertendo…) possibilmente bio e non manitoba? Qui mi sono venuti in aiuto i miei clienti pasticceri, il cui sopralluogo in cantiere mi ha fruttato la farina e gli agognati stampi di carta (credo che ne avrò per i prossimi 5-10 anni a meno di non sfornare panettoni a dosi industriali!)

E in mezzo a tutto questo sono perfino riuscita a preparare il catering di cui vi accennavo, con una certa soddisfazione non solo da parte mia ma anche del cliente! Era una piccola cosa, una cena per 4 persone cucinata a casa mia e consegnata a domicilio, però era la prima volta e mi è piaciuto molto! Per chi è curioso del menù concordato eccolo qui (ovviamente mi sono ben guardata dal fotografare qualcosa, ma qualche ricetta la conoscete già e quelle che mancano prometto che le posterò presto.)

ANTIPASTI:

Focaccia di farro pecorino, uvetta e noci

Tortine salate con: cipolla, olive e crescenza; crema di ricotta salvia e mortadella; porri, pinoli e brie

Polpettine di miglio al timo

PRIMO

Maccheroni al forno alle verdure con besciamella leggera al rosmarino

DOLCE

Bavarese al vin santo e torrone (questa è la variante di una delle prime ricette che ho pubblicato quindi se volete dare una sbirciatina a questo dolcetto strepitoso che magari vi siete perso..... per l’occasione ho aggiunto 100 gr di torrone tritato prima di unire la panna montata) e per fortuna che questo è il dolce preferito del coniuge così ne ho fatto direttamente una dose doppia per il suo compleanno..poi però mi sono avanzati ben 8 albumi………

Comunque l’albero è quasi fatto, i pandori sono in prima lievitazione, con i regali sono ormai a buon punto, le bucce per i canditi sono in preparazione….lo confesso io amo il NATALE!

Dopo tutta questa trafila vi lascio la ricetta, ispirata dalla pasta mangiata in un pub della mia città, che, al contrario, è veramente velocissima!

TAGLIATELLE CURRY PANCETTA E VINO ROSSO

tagliatelle curry pancetta e vino rosso

Ingredienti per 2 persone:

160 gr di tagliatelle di semola di grano duro

1 bicchiere di vino rosso fermo (negramaro nel mio caso.)

1 cucchiaino di curry (io uso il curry saporito ctm, se il vostro è molto forte riducete un filo la dose, non deve essere preponderante)

90 gr di pancetta cotta affumicata tagliata a fette un po’ spesse

Olio extravergine d’oliva

Tagliate la pancetta a strisce, fatela saltare a fuoco vivo in una padella antiaderente finché non diventa croccante e tenete in caldo. Buttate la pasta in abbondante acqua bollente salata e mentre cuoce fate sciogliere il curry in una ciotolina con qualche cucchiaio di acqua di cottura della pasta. In una padella che possa contenere la pasta fate scaldare il vino, scolate le tagliatelle molto al dente (su 8 minuti di cottura ne ho fatti 5), versatele nella padella con il vino caldo, unite il curry e portatele a cottura nel vino mescolando bene fino a completo assorbimento del vino. A questo punto unite la pancetta calda, condite con un giro di olio extravergine e servite.

Infine vorrei ringraziare ancora una volta Paoletta, Adriano e Carlo Sichel che hanno voluto premiarmi per il giochino dell’autunno, ma soprattutto per l’originalità del contest proposto che ci ha permesso di creare, con pochi ingredienti obbligatori per tutti, una varietà di bellissime e originali ricette diversissime fra loro!

mercoledì 2 dicembre 2009

Sformatini di miglio e porri con noce moscata e alloro

Sformatini di miglio e porri

In questo periodo tutte a sfornare biscottini, dolci natalizi, delizie sfiziose da regalare, prove tecniche di pranzi natalizi e io invece cosa vi posto? Tranquille pure io sono in pieno fermento natalizio, almeno con la testa sto già pensando a regali, alberi, decorazioni, pandori e panettoni per contest golosi, solo che come al solito a natale tutti impazziscono e bisogna lavorare come pazzi, in + io mi complico la vita, c’è il compleanno del coniuge imminente, una torta su commissione per domani e per sabato ho un catering da preparare. Bene direi che durante il ponte cercherò di recuperare!

Considerate poi che nella mia famiglia il pranzo di Natale è off limits, il menù tradizionale è sacro, mi resta posto solo per gli antipasti ma anche qui lo spazio che mi ritaglio è poco. Per fortuna ormai è entrato nella tradizione che io cucini un secondo piatto vegetariano per la bioecozia, anche se in pratica ce lo mangiamo tutti vegetariani e non! Abitualmente propongo torte salate golose o verdure al gratin ma quando ho cucinato questi tortini ho pensato che potrei cimentarmi con una presentazione finger food come questi che sono già abbastanza golosi.

Nati ovviamente per caso, invasione di porri (mi piacciono immensamente e ogni volta ne compro in abbondanza ), panna fresca avanzata da una ganache, voglia di qualcosa di morbido ma non troppo lungo da cucinare……

Sformatini di miglio e porri con noce moscata e alloro

Sformatini di miglio e porri

Dosi per 16 pozioni (ho usato gli stampi ovali silikomart)

250 gr di miglio

2 porri

1/2 cipolla grossa

3 uova

100 ml di panna o latte fresco

5 cucchiai di pecorino di Norcia grattugiato

2 cucchiai rasi di farina

mezzo cucchiaino di alloro secco tritato

Noce moscata

Olio

Sale

Brodo vegetale leggero

Semi di sesamo per decorare

Per prima cosa preparate il miglio.: fatelo tostare in un pentolino con pochissimo olio, poi versate il triplo del suo volume di brodo vegetale bollente (attenzione perché tende a schizzare un pochino, quindi abbassate la fiamma prima di versare il liquido), abbassate il fuoco al minimo, incoperchiate e cuocete fino a completo assorbimento del liquido, circa 15-20 minuti, lasciate riposare per 10 minuti a fuoco spento sempre chiuso e infine fate intiepidire.

Nel frattempo tagliate i porri a rondelle e affettate la cipolla, fateli appassire in padella con 2 cucchiai d’olio facendo attenzione a non farli bruciare, potete aggiungere un po’ d’acqua eventualmente. Una volta cotte le verdure unitele al miglio ancora tiepido, mescolate e iniziate ad aggiungere la panna, il pecorino e la farina, per ultime le uova sbattute. Infine profumate con una grattugiata abbondante di noce moscata, l’alloro tritato (mi raccomando non esagerate perché l’alloro, soprattutto secco è molto intenso) e regolate di sale.

Suddividete il composto negli stampini (o in una tortiera se preferite), cospargete la superficie con poco pecorino e i semi di sesamo. Infornate a 180° per circa 25 minuti, poi abbassate a 150° per 10 min. Le indicazioni di temperature e tempi di cottura sono chiaramente indicative, considerate che gli sformatini devono rimanere morbidi.

Sformatini di miglio e porri