Ebbene sì, lo confesso: è la terza volta in tutta la mia vita che cucino la panna cotta…lo so, è il dolce più facile e veloce del mondo, se non si conta il tempo in frigo!
eppure l’ho sempre snobbato, manco mi sono mai preoccupata di conoscere la ricetta.
Premetto che non sono attratta da questo tipo di dolce, tutti mollicci e tremolanti, come budini e creme caramel, in generale preferisco crostate, torte di mele, semifreddi (che comunque faccio più raramente)…
ma un giorno ho preparato la panna cotta per la crostata del cavoletto e ho scoperto che è facilissima!!
Da quella volta mi si è aperto un mondo e ogni tanto mi vengono dei trip su come personalizzarla per renderla più vicina ai miei gusti e così mi sono buttata! Tra le varie idee che avevo ho provato con questa versione, aggiungendo le more fresche al naturale ( che in questo periodo invadono il mio frigo insieme a i lamponi e ai mirtilli), niente coulis o salsine: non so dirvi il motivo ma mi dispiace frullare o far cuocere i frutti di bosco, a meno che non sia per far sorbetti…lo so state pensando che ho dei seri problemi, ma ogni foodblogger che si rispetti ha le sue fisse, no?
La conclusione? sabato me ne sono mangiata due ciotolini per pranzo, cioè al posto del pranzo, cioè praticamente ho mangiato per due giorni. Dato l’esiguo contenuto calorico…..
PANNA COTTA CON ZABAIONE E MORE
Dosi per 8 vasetti di vetro da yogurt*
Per la panna cotta:
500 ml di panna fresca
250 ml di latte
70 gr di zucchero a velo
1 stecca di vaniglia
3 cucchiai rum
3 fogli di colla di pesce (circa 12 grammi)
500 ml di panna fresca
250 ml di latte
70 gr di zucchero a velo
1 stecca di vaniglia
3 cucchiai rum
3 fogli di colla di pesce (circa 12 grammi)
Per lo zabaione:
4 tuorli d’uovo (almeno questi devono assolutamente essere bio, codice 0)
80 gr di zucchero
8 mezzi gusci di marsala secco
4 tuorli d’uovo (almeno questi devono assolutamente essere bio, codice 0)
80 gr di zucchero
8 mezzi gusci di marsala secco
Per la decorazione:
more fresche
panna cotta:
Mettete in un pentolino la panna, il latte e la bacca di vaniglia incisa per il lungo con i suoi semini. Fate scaldare dolcemente a fuoco medio e nel frattempo mettete a mollo la colla di pesce in un piatto fondo colmo di acqua fredda. Spegnete il fuoco appena compaiono le prime bollicine, non deve bollire! Unite lo zucchero a velo setacciato e la colla di pesce ben strizzata mescolando bene fino al completo scioglimento. Quando il composto è tiepido, versate il rum e amalgamate il tutto. Filtrate attraverso un colino dalle maglie fitte e versate nei vasetti per circa 3/4. Riponete la panna cotta in frigo per almeno 4 ore.
more fresche
panna cotta:
Mettete in un pentolino la panna, il latte e la bacca di vaniglia incisa per il lungo con i suoi semini. Fate scaldare dolcemente a fuoco medio e nel frattempo mettete a mollo la colla di pesce in un piatto fondo colmo di acqua fredda. Spegnete il fuoco appena compaiono le prime bollicine, non deve bollire! Unite lo zucchero a velo setacciato e la colla di pesce ben strizzata mescolando bene fino al completo scioglimento. Quando il composto è tiepido, versate il rum e amalgamate il tutto. Filtrate attraverso un colino dalle maglie fitte e versate nei vasetti per circa 3/4. Riponete la panna cotta in frigo per almeno 4 ore.
Zabaione:
Mettete i tuorli e lo zucchero in una pentola di acciaio dal fondo spesso che possa essere usata a bagnomaria.
Montare con le fruste elettriche (vivamente consigliato a meno che non siate dotate di braccio bionico) fino a che si formi una crema gonfia e spumosa.
Unite il marsale poco alla volta continuando a montare e quando tutti gli ingredienti sono ben amalgamati, immergete la pentola a bagnomaria, in una pentola più grande riempita per circa1/3 di acqua bollente. Mantenete il fuoco bassissimo, l’acqua non deve mai bollire, deve avere giusto qualche bollicina.
Montate con le fruste finché la crema non comincia a gonfiarsi e addensarsi (ci vorranno circa 10-15 minuti), in questo caso l’ho lasciata addensare ancora un pochino volutamente.
Spegnete il fuoco e continuate a montare (io ho usato le fruste a mano) per 5 minuti buoni, poi se avete tempo e pazienza continuate fino a completa raffreddamento altrimenti fate come me, pulite la cucina, caricate la lavastoviglie, girovagate su facebook, caricate il bucato, leggete , ascoltate un po’ di musica..e tra un’attività e l’altra date una bella mescolata allo zabaione e vedrete che non si smonta perché è già abbastanza denso.
Mettete i tuorli e lo zucchero in una pentola di acciaio dal fondo spesso che possa essere usata a bagnomaria.
Montare con le fruste elettriche (vivamente consigliato a meno che non siate dotate di braccio bionico) fino a che si formi una crema gonfia e spumosa.
Unite il marsale poco alla volta continuando a montare e quando tutti gli ingredienti sono ben amalgamati, immergete la pentola a bagnomaria, in una pentola più grande riempita per circa1/3 di acqua bollente. Mantenete il fuoco bassissimo, l’acqua non deve mai bollire, deve avere giusto qualche bollicina.
Montate con le fruste finché la crema non comincia a gonfiarsi e addensarsi (ci vorranno circa 10-15 minuti), in questo caso l’ho lasciata addensare ancora un pochino volutamente.
Spegnete il fuoco e continuate a montare (io ho usato le fruste a mano) per 5 minuti buoni, poi se avete tempo e pazienza continuate fino a completa raffreddamento altrimenti fate come me, pulite la cucina, caricate la lavastoviglie, girovagate su facebook, caricate il bucato, leggete , ascoltate un po’ di musica..e tra un’attività e l’altra date una bella mescolata allo zabaione e vedrete che non si smonta perché è già abbastanza denso.
Composizione:
Suddividete lo zabaione nei vasetti con la panna cotta, arrivando quasi all’orlo, infine decorate con le more fresche, semplicemente lavate con molta delicatezza e lasciate in colo.
Suddividete lo zabaione nei vasetti con la panna cotta, arrivando quasi all’orlo, infine decorate con le more fresche, semplicemente lavate con molta delicatezza e lasciate in colo.
Ora siete autorizzati ad affondare il cucchiaino nel vasetto!
Note
* se vi piace la nota leggermente acidula delle more, consiglio di usare delle coppette con l’imboccatura larga in modo che possiate decorare con più more, oppure portate in tavola una bella ciotola di more a cui ciascuno possa attingere come ho fatto io..ero da sola, lo so, e non è molto elegante con gli ospiti…però i vasetti dello yogurt sono tanto carini…
* se vi piace la nota leggermente acidula delle more, consiglio di usare delle coppette con l’imboccatura larga in modo che possiate decorare con più more, oppure portate in tavola una bella ciotola di more a cui ciascuno possa attingere come ho fatto io..ero da sola, lo so, e non è molto elegante con gli ospiti…però i vasetti dello yogurt sono tanto carini…
wow che delizia!!!
RispondiEliminada fare!!!
complimenti!
Ciao Giòòòò!!!!Rieccomi, che trauma!
RispondiEliminaHo letto che sei stata a Presicce...hai visto che bel paesino?!Io ero stata a cena alla Calandra, una mnagiata luculliana!
bacioni
È un dessert molto invitante, invece...
RispondiEliminaanch'io non amo particolarmente la panna cotta...ma se la propongo a degli ospiti...se la pappano sempre molto volentieri (e quindi spesso devo sottostare alle "leggi del mercato")
Questa tua versione è originale e golosa, sei riuscita a mettere insieme simboli di creme italiane e un pezzo d'estate :-) Belle foto!
RispondiEliminaciao Giò!!!!! ma che bella e che buona la panna cotta...nemmeno io la faccio spesso...anzi...però come dici tu da soddisfazione..la tua è molto scenografica con le more...e chissà la bontà! :)
RispondiEliminaio invece adoro la panna cotta, in tutte le sue versioni, ma la sai una cosa? odio prepararla ... lo sò che è facilissima, ma che ci posso fare? mi piace mangiarla ma non prepararla...come vedi anch'io sono un po' stranuccia, quindi consolati eheheheh
RispondiEliminabacioni
Fiorella
@federica:è un dolce un pò lussurioso ma ne vale la pena!
RispondiElimina@saretta: dai ce la puoi fare!!a presicce ho pure fatto la visita dei frantoi ipogei..una meraviglia!
@alex: io per i dolci vado molto a umore..mi piego solo per il marito che adora questi dolci!
@dada: grazie! diciamo che le foto sono un pochino meglio del solito....non sono molto brava e soprattutto ho una macchinina modello base che non è molto adatta per le foto da vicino, però cerco di impegnarmi nella scenografia quando ho tempo!
@Lo: è piaciuta anche me (sono zabaione dipendente!)
@Fef: he he..ognuno ha le sue turbe da blogger!
Giò, qua la mano...la premessa avrei potuto scriverla io pari pari...solo che io ancora non mi son buttata a farla 'sta panna cotta...però il tuo esempio è un incoraggiamento, bravissima, bacio!
RispondiEliminaMitica ala crostata del cavoletto: la provai anch’io!!!!
RispondiEliminaAl contrario di te, adoro i dolci mollicci e tremolanti e mi hai fatto ricordare che è da un po' che non preparo la panna cotta.
Rimedio e copio l'abbinamento panna cotta, zabaione e more che mi ha stregato :))
@Astro: meno male che non sono sola! è davvero facilissime e questo è uno stimolo per varianti golose ..e per complicarsi un pò la vita.. ti attendo al varco!
RispondiElimina@Lenny:allora sono curiosissima di vedere la tua versione, dalla regina dei dolci uscirà qualcosa di favoloso!
..e grazie di cuore a tutte!
Fantastica questa versione, iper golosa!
RispondiEliminaSempre io: ti ho dedicato un premio-confessioni.
RispondiEliminaBuona serata
Ciao Giò! Come va in quel di Piacenza? ;)) Mi piace l'idea di usare le more intere e spettacolare l'idea di usare i vasetti dello yogurt per la panna cotta! Cat
RispondiElimina@ nightfairy: è un pochino una bomba calorica ma vale la pena!
RispondiElimina@giucat: piacenza è sempre la solita, per fortuna ci sono un pò di sagre carine (vedi quella della chisola+ortrugo)
le more sono così belle e scenografiche!
Giò, è semplicemente meraviglioso, da provare subito, prima che finiscano le more...
RispondiEliminaA presto
Flavio
...mi inchino, adoro la panna cotta, ma anche lo zabaione, le more sono "la ciliegina sulla torta" ahahahahah **
RispondiEliminacla
la panna cotta anch'io non la faccio spesso eppure é facile e tanto versatile per quello che ci si puo abbinare, anche da sola alla vaniglia é molto gustosa e ottimo dessert serale, perché non appesantisce, anzi questa tua idea mi piace come merenda o da gustare a mezza mattinana, per fortuna fà ancora caldo qui e la panna cotta trovo che sia un dessert estivo vero,...con le more poi!!!ummmm!
RispondiEliminabuona giornata :)
grazie a tutti, sono felice che vi abbia intrigato questo dolcino!
RispondiElimina@Flavio:benvenuto!
@Claudia:ha ha ha....anche le ciliege però...
@Mariluna: bello vederti qui!beh..quanto a leggerezza questa versione non è proprio light ma..
La panna cotta l'adoro in tutte le versioni e questa con lo zabaione deve essere qualcosa di eccezionale,da provare!!!
RispondiEliminavisti su fb....ora so che non solo sembrano ma sono davvero golosi!
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