era un pò che mi frullava nella testa di fare questa ricetta...questa torta ha un sapore lontano ..periodo università, gita a Mantova con il corso di storia dell'architettura 2..insomma è stata una giornata epica di quelle che ti capitano quando sei in uno stato di grazia e puoi fare qualsiasi cosa con leggerezza (tra cui prendere la coincidenza sbagliata sulla via del ritorno..).. per farla breve, tra le varie imprese della giornata non potevamo esimerci dall'acquisto di torte sbrisolone per un reggimento! ricordo che Il fornaio ci consigliò di spruzzare un bicchierino di rum sulla torta prima di mangiarla...evidentemente questo particolare è rimasto in un angolino del cervello pronto a fare capolino alla prima occasione!per la cannella..che dire..io la metterei praticamente ovunque e poi mandorla + cannella = SLURP!
insomma venerdì scorso, non contenta del pranzetto sfizioso che avevo preparato (prossimo post!), alle ore 18.30 vengo nuovamente colta da raptus culinario e devo cercare disperatamente una scusa per cucinare qualcosa di sfizioso: e se preparassi una sorpresa (culinaria, off course..) per le socie che vedo stasera a cena? (per la precisione appuntamento alle 20.30) non ho resistito e ho tirato fuori dal cappello questi dolcetti arrivando con solo 10 minuti di ritardo con tortine sfornate e impacchettate per la colazione delle socie!
Ingredienti:
400 gr di farina bianca bio
200 gr di farina di mais fine (tipo fioretto)
200 gr zucchero
300 gr mandorle con la buccia
300 gr burro bio morbido
3 tuorli d'uovo
la scorza grattugiata di 2 limoni
1 bustina di vanillina
2 cucchiaini rasi di cannella in polvere (circa)
2 cucchiai di rum ambrato
Tritare le mandorle grossolanamente, anzi io di solito ne lascio un pò intere, poi mescolare alle due farine con gli zuccheri, la vanillina e la scorza dei limoni. Versare il tutto su un piano formando una fontana e nel centro unire i tuorli e il burro a pezzetti. Impastate tutto insieme velocemente formando delle briciole. Aggiungere la cannella e il rum, amalgamare all'impasto che non deve essere omogeneo. Versare il composto sbriciolato nelle tegliette precedentemente imburrate e spolverate di farina gialla (meglio ancora se le passate in frigo durante la lavorazione dell'impasto) senza premere troppo. Infornare a 180° per circa 35-40 min. Con queste dosi ho riempito 11 teglie da 12 cm di diametro, ma potete anche usare una teglia unica di circa 30 cm. Rispetto alla sbrisolona tradizionale l'impasto rimane un pò più morbido, ma forse basta tenerla in forno ancora 5 min.
..e vuoi mettere entrare in casa dopo la cena e assaporare il profumo di torta e cannella? quasi terapeutico!
Chi è quell'assassino di un fornaio che vi ha detto di spruzzare il rum sulla sbrisolona?!?? Bestemmia!
RispondiEliminaLa prossima volta che andate a Mantova ve lo do io l'indirizzo giusto...
Ciò detto, le vostre sbrisoline hanno un aspetto magnifico. Io non ho avuto mai il coraggio di farle.
però la torta era buonissima! la sbrisolona l'ho fatta solo 2 volte ed è abbastanza facile da fare, ci vorrebbero metà burro e metà strutto ma sono un pò restia ad usarlo.e poi quando vieni colta da raptus è + facile avere in casa del burro che lo strutto.....
RispondiEliminaCiao Giò!Ricambio la tua graditissima visita!Complimenti, un blog davvero..dolcissimo!:)
RispondiEliminaquesta idea è favolosa..la cannella la adoro!
A presto!
Saretta
aggghhh ma questo blog è favolosoooo!!!
RispondiEliminaFAME!
Quando a pasqua vieni a Parigi, io ti porto in giro a mangiare le prelibatezze, tu porta su una sbrisolona :D
grazie per l'entusiasmo!avevo giusto idea di andare a parigi e stazionare nelle pasticcerie tutto il tempo!
RispondiEliminaè l'ideale a quest'ora ne mangerei un bel pò!
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