domenica 4 ottobre 2009

PAN BRIOCHE GOLOSASTRO

Si si fanciulla, sei proprio tu! è inutile che guardi per aria fischiettando e facendo finta di parlare al cellulare spento….

Ha ha ha…tempo fa, per la precisione alla pubblicazione del precedente post, su Facebook avevo promesso che il prossimo dolce sarebbe stato vegano ed eccolo qui!

Quando conosco nuove amiche/i mi piace molto lo scambio di idee e di interessi che si crea, perché se alla base c’è sicuramente un substrato di esperienze e di passioni comuni, ognuno ha le sue specifiche peculiarità: che siano viaggi, libri, film, abitudini alimentari, hobby. Si crea un flusso di scambi..binari che s’incontrano carichi di inattese conoscenze e stimolanti avventure. Nuovi impulsi si proiettano nella mia testa..chissà perché ma mi piace avvicinarmi agli altri anche curiosamente, cercando in qualche modo di fare mie le esperienze altrui per un senso di condivisione.

Parlando con Cri che è vegetariana e in questo periodo vegana per causa di forza maggiore, mi sono soffermata a pensare come sarebbe per me, decisamente onnivora (anche se poco carnivora), se dovessi rinunciare anche a latticini e uova…un vero dramma considerando la mia passione per i formaggi, ma quello che mi ha maggiormente preoccupato è stato il pensiero: ma ma ma come faccio con i dolci???? Non posso vivere senza produrre dolcetti!..perché stranamente mi piace di più cucinare i dolci che mangiarli, sono golosa, eccome, ma se mi devo abbuffare vado di salato.

Comunque mi sono tuffata a capofitto a studiare, per i latticini no problem, avevo già sperimentato, ma le uova mi davano da pensare. Ovviamente poi ho fatto di testa mia, il perché poi la scelta sia caduta sul pan brioche, io che non faccio quasi mai questo genere di dolci proprio non ve lo so dire!!

……..Qualcuno mi aveva avvertito che Lei è contagiosa!

Sono partita dalla ricetta delle sorelle Simili, ho sostituito il burro con l’olio, le uova con la purea di mele e l’acqua con il latte di mandorla. Chiaramente non vengono così soffici come quelle tradizionali ma sono proprio buone, morbide e profumate di autunno (e anche un po’ di montagna.. qualcuno disse). Comunque mi hanno dato qualche dritta per migliorarle:

- utilizzare il latte di riso o l’acqua, pare che il latte di mandorla fermi la lievitazione e tenda ad ammassare l’impasto;

- una volta formate le briochine metterle a lievitare nel forno acceso a 30° e quando sono raddoppiate aumentare la temperatura a 200°.

PAN BRIOCHE VEGANO ALL’UVETTA E CANNELLA

Ingredienti:

Per il lievitino:

150 gr di farina 00

110 gr di latte di mandorle

18 gr di lievito di birra

sciogliere il lievito nel latte tiepido, impastare velocemente con la farina e fare riposare in una ciotola coperta da un telo per circa un’ora fino al raddoppio

Per l'impasto:

350 gr di farina 00

100 gr di zucchero integrale di canna mascobado + 1 cucchiaio per le mele

50 gr di latte di mandorle

50 gr di olio di olive taggiasche

2 mele

70-100 gr uvetta secca tritata grossolanamente

10 gr di sale

1 cucchiaino di cannella in polvere

Sbucciare le mele e tagliarle a cubetti, metterle in un pentolino con un cucchiaio di zucchero, un cucchiaio di latte di mandorle e far cuocere a fuoco bassissimo finché non sono ridotte in purea. Quando sono tiepide metterle in una ciotola con la farina, il sale, lo zucchero, la cannella e il latte restante. Impastare un pochino, poi aggiungere l’olio a filo e lavoratelo bene.

A questo punto allargare l’impasto sul piano di lavoro infarinato, mettervi al centro il lievitino e l’uvetta e iniziate ad impastare energicamente (se avete una planetaria è decisamente meglio!) per amalgamare i due impasti. Quando non ci saranno più striature bianche fare due giri di pieghe del secondo tipo, quindi mettere in una ciotola unta d’olio e fare lievitare per circa due ore coperto con un telo umido. L’impasto dovrebbe essere raddoppiato, formare le brioche nella forma che preferite, disporle in una teglia rivestita di carta-forno e far lievitare ancora per un’oretta, sempre coperte con il panno umido.

Spennellare la superficie con il latte di mandorla e infornare a 200° per 30-40 minuti finché sono ben dorate in superficie.

19 commenti:

  1. Che brioche, golosa e originalissima! Certo che ti fanno proprio lavorare queste amiche ;-) Mi dai voglia di provare (come ogni volta con i tuoi lievitati)

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  2. Sai che anch'io mi sono posta spesso questa domanda?
    ma non mi sono data al stessa risposta ....
    Fino a dora ho solo teorizzato: bravissima :))

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  3. o mamma che meraviglia!!!!!bravissim...E!tu e la golosastrta nostra!:DD

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  4. da fare il rpima possibile!!!bravissima Giò!!!
    Bacione

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  5. il risultato a quanto pare è decisamente perfetto quindi anche se vegane sono delizosamente buone!!bacioni imma

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  6. Che brava! Una ricetta vegana .... non è per niente facile!!! Il risultato sembra ottimo!!!

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  7. Mi sembra venuto meravigliosamente bene...poi è vegano per cui me lo segno subito ;D

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  8. FIRULì FIRULA... sì sì sto fischiettando...
    Ma... cosa vedoooo... WOW!
    Belle sì. Forse ma sottolineo FORSE sono anche buone.
    MA DOVE POSSO AZZANNARLE PORCALAMISERIACCIA il monitor non è per nulla tenero né profumato d'autunno.

    (mmmmmhhh... copiare copiare copiare, con il latte di riso che non manca mai nella mia dispensa. E magari con la pasta madre? Che ne dici?)

    GRAZIEEEEE DI CUOREEEE!

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  9. @Dada:..non è che sia proprio un'esperta di lievitati però devo ammettere che anche andando a caso mi vengono abbastanza bene
    @Lenny: c'è voluto un piccolo stimolo...
    @Cri:..sii.. FORSE sono anche buone!
    pasta madre perfetta!!le prossime le faccio di farro!
    @tutte:grazie!

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  10. sembrano deliziose e la purea di mela deve lasciare un sapore di fondo davvero particolare!
    Bravissima
    Un bacio
    fra

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  11. meravigliosa questa ricetta! mi sa tanto che presto (prestissimo) o tardi (non troppo) la proverò!!!

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  12. ahah ti sei fatta sconvolgere dalla cri...e hai fatto benissimo lei un meraviglioso tornado...diventa strana in autunno con le zucche ma per il resto è meravigliosa....quasi quanto la tua brioshiona morbida!

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  13. Ciao cara Giò
    è bellissimo il pensiero che hai avuto e il discorso che hai fatto sul flusso di scambi, soprattutto quando due persone hanno cose e/o passioni che le accomunano.

    Io idem come te amo cucinare i dolci ma non li mangio mai. Assaggio perché altrimenti non potrei "descriverli" per il mio blog, ma lo faccio solo e unicamente per quello, fintanto che basta per darmi un'emozione così da poterla trascrivere e trasmettere a voi. E credimi, ho sviluppato una tale percezione del Gusto (e credo fortemente sia a causa della mancanza, purtroppo, di un altro Senso...) che mi basta davvero un piccolo assaggio.

    ah, queste sorelle Simili, fonte di inesauribile ispirazione!

    Quindi ricapitolando, si potrebbe provare con un altro tipo di latte purché non quello di mandorla;
    far nuovamente lievitare una volta formate le brioche come sempre prima di infornare, ma tenendole in forno a 30 gradi... e poi cuocerle propriamente a 200 al loro raddoppio! ok ok! S'ha da fa'!

    dev'essere buonissimo.

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  14. uhhh la golosastra mi ha guià beccato...te l'ho detto in autunno è tremenda!

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  15. golosastro, golosastro stavo cercando online idee per oggetti a forma di spirale per il nuovo concorso di girella, ne puoi vincere fino a 24 pacchi, ed ho trovato il tuo blog....
    ti lascio il link così partecipi anche tu basta elencare tutti gli oggetti che ti vengono in mente a forma di spirale, come la girella.

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  16. eccolo:http://www.girellablog.com/2009/11/24/con-girel-life-vinci-girella/

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