venerdì 3 settembre 2010

QUATTRO MESI

torta di ricotta

4 mesi? Veramente sono 4 mesi che non scrivo sul mio blog? Vi prego ditemi che ho viaggiato nel tempo e mi sono teletrasportata 4 mesi avanti x sbaglio…..perché no, non ho vinto al superenalotto e mi sono trasferita ai caraibi (credo che mi sarei accorta di essere improvvisamente multimilionaria..) e no, non sono stata rapita dagli alieni per vani e peraltro inspiegabili esperimenti sulla psiche delle foodblogger.. (sì, sto guardando troppi telefilm, lo confesso spudoratamente e ne vado fiera ..sono senza ritegno)
Qualcuno si è chiesto che fine avessi fatto o addirittura si è preoccupata della mia salute (mentale, suppongo) perseverando nella mia assenza dal web e forse qualcuno si è chiesto cosa stessi architettando (!) non che ci sia un motivo vero e proprio da spiegare: dopo un mese di maggio senza respiro mi sono ritrovata con pochi stimoli culinari e la mia atavica pigrizia ci ha messo lo zampino. Avete presente quando avete scritto e riscritto lo stesso post ma solo nella vostra testa e la sola idea di mettervi al computer e dargli una forma reale vi inorridiva? (odio scrivere con il computer, sarà che sono interdetta e pure lentissima ma necessiterei di connessione wi-fi dal mio cervello al computer con programmino autoscrivente post in omaggio…. (troppi telefilm si diceva?)
E infine ammettiamolo, tenere un blog di cucina quando si lavora a tempo pieno è un impegno, non solo per il tempo fisico e mentale di pensare, creare, fotografare e postare la ricetta ma anche tutto il suo contorno: passare weekend immersi nella consultazione di libri, le pause pranzo, le notti alla ricerca di ricette, idee e soprattutto seguire e commentare i nostri blog preferiti e possibilmente scovarne di nuovi e incantevoli per il sano gusto di complicarci la vita! Tutto meraviglioso e stimolante e adoro ancora farlo, amo stupirmi per le foto e le ricette dalle più semplici alle più strabilianti, amo la gioia che provo quando le mie blogger preferite pubblicano un nuovo post e questo credo che non cambierà mai, ma questo si traduce nel passare tutto il mio tempo libero o quasi a dedicarmi esclusivamente alla cucina. Forse l’entusiasmo iniziale è scemato un poco, è un mio difetto tuffarmi a capofitto modello full immersion nelle mie passioni e questa è una conseguenza inevitabile, la passione c’è e rimane ma in questi mesi ho ricominciato a dedicare tempo agli altri miei amori, come libri, film, telefilm (sorry), arredamento, colori, magari prima o poi riprenderò pure ferri e gomitoli!
..La socia ritorna, con calma, apporterà qualche piccolo cambiamento nel vestito, sicuramente posterà in modo incostante, leggerà i blog (e quando mai ha smesso di farlo?), magari commenterà saltuariamente e perderà tutti i contest possibili …..mi pigliate così come capita?
Mentre decidete cosa farne di questa pazza foodblogger inizio la nuova era con calma, con la ricetta che ho in mente di postare da 4 mesi: una torta semplice, facilissima che ho cucinato in modalità repeat, ribattezzata dal marito “la torta criminale” perché a suo dire per poterla cucinare sarebbe necessario il porto d’armi (!).
La ricetta originale la potete trovare qui e qui
TORTA DI RICOTTA CRIMINALE

torta di ricotta


Ingredienti*:
270 gr di ricotta di pecora
200 gr di zucchero di canna chiaro
Scorza grattugiata di un limone
3 uova
Succo di un limone
2 cucchiai di olio extravergine taggiasco (oppure 20 gr di burro fuso)
250 gr di farina 0
1 bustina (18gr) di cremor tartaro
Armatevi di fruste elettriche, prendete una ciotola dai bordi alti (altrimenti vi ritroverete la cucina tatuata) in cui metterete lo zucchero, la scorza di limone e la ricotta setacciata o lavorata con un cucchiaio. Montate con le fruste a velocità media e continuate finché il composto da bricioloso diventerà una crema. Aggiungete un uovo alla volta sempre amalgamando bene con le fruste, unite il succo di limone e infine l’olio. Quando quest’ultimo è ben incorporato eliminate le fruste, brandite un cucchiaio e iniziate ad amalgamare la farina e il lievito setacciati, lavorando il meno possibile come per i muffin. Versate il composto in una teglia diametro 24 precedentemente imburrata e infarinata. Infornate a 180° per 30 min, abbassate a 160° e cuocete per altri 10 minuti. Alla prova stecchino la torta risulta leggermente umida.
E poi ditemi se questa meraviglia non ha un sapore di qualcosa di conosciuto anche se è la prima volta che l’assaggiate!
Note: * le dosi che riporto sono quelle della mia versione preferita, nulla vieta (sperimentato realmente, fidatevi) di usare ricotta di capra, di mucca o addirittura quella addizionata con panna, di usare un uovo in meno se vi siete dimenticate di comprarle, di omettere la parte grassa perché vi siete distratte un attimo, di dimezzare il succo di limone o di arricchirla con quello che vi viene in mente ..pezzetti di cioccolato, mirtilli, pesche…
Vi ho ingolosito abbastanza?

18 commenti:

  1. Felicissima di rileggerti! Capisco perfettamente lo stacco, purtroppo è una cosa che sta capitando anche a me. Bentornata :D Un bacione e buon fine settimana
    fra

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  2. PS sei tornata e già mi hai dato un'ottima idea per il dolce da portare alla cena di stasera!

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  3. più che criminale mi sembra duttile questa torta!! bentornata!! io che ti ho scoperto durante la tua assenza ne ho approffittato per rileggermi i tuoi post vecchi, e continuo a pensare che mi fa strano commentare un blog di una persona che potrei aver visto al super senza sapere che eri tu!! con gli altri foodblogger è diverso, loro sono lontani ma tu... prima o poi chissà, vero Giovanna??

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  4. Giò a me questa tortina 'elastica' negli ingredienti togli e metti mi piace molto!!!!
    Ascolta, periodi di stasi-pigrizia, si passano tutti....ora, quattro mesi son tanti però noi non ti abbiamo dimenticata quindi....apri i libri sbircia nel web 'brandisci' mestolo e frusta e datti da fare che le tue ricette qui ci mancano a tutti!!!
    :-D
    un super bacio per il tuo rientro
    Pippi

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  5. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  6. Ciao! bantornata ehm ehm piacere di conoscerti cioè! Ho aperto un blog a luglio e ti mssa tra i preferiti...e poi non hai più ftto un posto sigh pensavo ti fossi spaventata! Complimenti per questa ricetta che oltre a essere buonissima usa l'olio di olive taggiasche bacioni!

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  7. Bentornata socia!! ^__^ anche io mi sono fatta 3 mesi di relax dal food blog! Ogni tanto ci vuole una pausa! ;-) E sei tornata in pista con una torta decisamente sublime!!! Brava e a presto!!

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  8. yum yummmmm un degno rientro!!!! beh dai...hai fatto vacanze + lunghe...mettiamola così :P

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  9. ti pigliamo eccome!anche se posti una ricetta come questa ogni 4 mesi va beinissimo, che buona!!:)

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  10. Benritrovata, sentivamo la tua mancanza :))
    La torta è soffice come uan nuvola e le versioni mini sono adorabili ..

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  11. Mamma Giò...bentornata! non sparire più così eh...metti almeno un 'torno subito'! la tua torta mi ispira un sacco, la farò presto proprio con la ricotta pannosa :)

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  12. Heilà! Finalmente!
    Io ero seriamente preoccupata per la tua assenza, avevo paura che ti fossi disintossicata, e invece no, sei ricaduta nel tunnel!!!!
    Questa torta è una di quelle che ti salva in ogni momento, dalla colazione, alla cena in cui vuoi fare bella figura ma si ha poco tempo!
    P.S. perchè i nostri sms si perdono nell'etere? Mi succede con te econ un'altra mia amica: saranno mica gli alieni che ci mettono lo zampino? :-)

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  13. Che bello rileggerti Giò!!!Mi sei mancata sai socia?
    IO ho un po' latitato ad agosto, spero di riprendere con maggior sprint, appena mi ripiglio dalla vacanza!
    Un abcione e complimenti per la torta, ben ritrovata :)

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  14. la socia è tornata ...che gioia....e non importa come torna, cosa vuol fare...è importante che tu sia tu ...e che bello leggerti! Anche io ho una ricetta base di torta ricotta...l'adoro...la trasformo...la cambio...ora ho la tua da provare per commettere deliziosi crimini nel pollaio! un bacio

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  15. Finiamo sul tuo blog giusto in tempo per dirti Bentornata! Ti seguiremo a partire da questa ottima torta! ciao Fico&Uva

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  16. A chi lo dici, anche io sono nella fase down dopo l'entusiasmo iniziale! Ma l'amore per la cucina non l'ho perso anzi! Questa torta deliziosa mi piace molto molto!

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  17. Cielo, non so da dove cominciare! Allora, la torta: mia nonna ne faceva una così, mia madre non l'ha mai amata e la ricetta si è persa dopo la scomparsa della nonna. Sono felicissima di averla trovata!
    Il post è incredibile, mi sembra di aver letto qualcosa di mio, tranne per l'odio per il pc (prova a cercare un programma che si chiama Dragon Dictate...tu detti al microfono e lui scrive tutto al posto tuo!).
    il tempo da dedicare alla cucina e al blog, l'entusiasmo che scema dopo una fase compulsiva, la voglia di dedicarsi ad altri amori (ho riletto quasi tutti i miei romanzi ottocenteschi preferiti in estate e visto un sacco di telefilm)...insomma, avrebbe potuto essere il mio post del ritorno.
    Comunque....bentoranta!

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